Buon compleanno Dott. Bach … e grazie!

Tu , io e la libertà

(tempo di lettura 2.30 circa)

Dottore mio caro, dalla mia riservatezza Water Violet, che tu conosci come pochi, ti arrivi la mia gratitudine per il lungo e ininterrotto accompagnamento nella mia vita.  Tu sei per l’umanità il “God-sent-gift” che riconoscevi nei tuoi Fiori.

Dico sempre che la vita è fatta di incontri e quello con te è stato άncora di salvezza in un periodo buio e poi compagno di viaggio nelle difficoltà della vita, angelo custode e riferimento filosofico, di quella filosofia fatta di parole semplici che ognuno può capire, come piace a me.

I tuoi Fiori sono passati in me, come credo in molti all’inizio, da “rimedio contro” a “rimedio per”, sbucciando la mia anima al ritmo che la vita mi concedeva. Non ti ho abbandonato mai, anche se ho avuto altri maestri, e in ognuno ho cercato LA LIBERTA’ a cui tu hai dato tanto importanza da intitolarci un tuo scritto.

Quel “Libera te stesso” incontrò il mio anelito di libertà, così caratterizzante la mia vita, fin dalla prima adolescenza.

Dapprima lo avevo proiettato nel sociale, credendo di poter cambiare il mondo con la forza degli ideali, poi in famiglia, cercando di metterlo in pratica con i miei figli, affinchè trovassero la loro strada, anche se divergeva totalmente dalla mia, con le minori interferenze possibili, poi nelle mie battaglie per la dignità delle nostre professioni, basate sulla libertà di scelta.

Non ti ho seguito in maniera dogmatica, perchè odio i dogmi, le sette, la rigidità di pensiero, ma col cuore aperto, pronto a lasciar apparire un’altra sfaccettatura delle tue essenze e a stupirmene ancora.

Anche questo è stato un viaggio in tua compagnia, un viaggio non ancora finito che proseguo con Rock Water, con il suo meraviglioso potenziale positivo, di cui avevo assoluto bisogno, per temperare la fantasia, la curiosità, la mia visione futuristica, dandomi disciplina.

Su questo sentire ho voluto il “Reading Bach” che ogni mese, con l’imprescindibile sostegno di Maddalena Ghidelli,  ci dà la possibilità di condividere e di accrescere la nostra fiducia in noi stesse, come anime in cammino e come consulenti, capendo che nessuna esperienza di vita vale più di un’altra; l’essenziale è che sia vera, nostra, autentica, perchè soltanto se è così e la sappiamo comunicare con semplicità, umiltà e compassione, come ci hai insegnato, attireremo quelle persone che hanno bisogno proprio di noi, per arrivare a liberare sé stesse.

Grazie, Dottore, per essere passato in questa dimensione, a mostrarci la via della comprensione di cosa ognuno di noi è venuto a imparare in questa giornata di scuola!

Vera Paola Termali BFRP

Grazie, dottor Bach – e buon compleanno!

(tempo di lettura 1.60 circa)

I Fiori di Bach sono entrati nella mia vita nel lontano 1993, quando una cara amica me li ha fatti conoscere, e ancora oggi ricordo la meraviglia e la gioia per l’effetto che hanno avuto su di me fin dalle prime boccette. Fino a quel momento avevo sempre affrontato da sola le mie emozioni, perché ero diventata adulta molto presto per necessità. Anche se mi mostravo forte e tranquilla vivevo in una costante tensione, accompagnata da paure e traumi che avevano segnato la mia vita nell’infanzia e nell’adolescenza.

Volevo saperne di più, così ho iniziato a studiare da sola i libri del dottor Edward Bach, ho acquistato l’intero set di rimedi e ho cominciato a sperimentare su me stessa. Già dalla prima boccetta, ho percepito un cambiamento: mi sentivo più forte, più coraggiosa. Da allora sono passati 33 anni, e due parole riassumono ciò che ho vissuto in questo lungo percorso: meraviglia e gratitudine.

Meraviglia, perché questi rimedi mi hanno aperto un mondo semplice e accessibile. Era facile per me comprendere il linguaggio del dottor Bach, non avevo bisogno di intermediari per attingere a questo dono. I Fiori da allora mi hanno accompagnato ogni giorno, sono per me amici preziosi. Nelle prove più difficili e dolorose della vita, quando mi sono sentita completamente sola e disorientata, quando non sapevo a chi rivolgermi per trovare la forza, i fiori mi hanno sostenuto come solo i veri amici sanno fare.  E ogni volta mi meravigliavo e ancora mi meraviglio del cambiamento rapido e della forza che ricevo, a volte anche dopo poche ore dall’assunzione dei rimedi.

Gratitudine, perché fin da subito ho sentito nel cuore il desiderio di ringraziare il dottor Bach. La semplicità del metodo, la rapidità con cui i fiori agiscono sulle mie emozioni, la profondità della trasformazione che favoriscono. In tutti questi anni ho letto e riletto tutti i suoi scritti, e considero Edward Bach un medico geniale dotato di grande semplicità, ma soprattutto un Maestro Spirituale. Riflettere sulle sue parole mi ha sempre portato un grande serenità e crescita spirituale.

Grazie, dottor Bach. Ovunque tu sia, buon compleanno.

Maddalena Ghidelli BFRP

Grazie dottor Bach

(tempo di lettura 1.80 circa)

La ringrazio dottor Bach per averci donato un metodo naturale, semplice e profondo per riportare l’equilibrio nelle nostre emozioni. Riallineando la nostra Anima alla volontà interiore, i suoi rimedi ci guidano sul sentiero della vita, quello per cui siamo nati.

La mia gratitudine va soprattutto alla sua filosofia, un insegnamento di grande saggezza la cui applicazione quotidiana è resa ancora più accessibile proprio attraverso i suoi meravigliosi 38 rimedi floreali.

È grazie a questo dono che ho potuto, negli anni ’90, aiutare me stessa in momenti delicati della mia vita e, più recentemente, negli ultimi dieci anni, accompagnare i miei familiari e mia madre nel difficile percorso segnato da una malattia improvvisa e invalidante. I Fiori di Bach mi hanno dato la forza e gli strumenti per esserle accanto con presenza e amore, aiutandola a superare tante difficoltà e facendomi sentire parte attiva dei suoi miglioramenti.

La sua filosofia mi ha anche incoraggiata ad abbandonare convinzioni limitanti, a superare influenze negative e a coltivare le mie qualità più autentiche. Mi ha permesso di trovare la mia strada e di dedicarmi con dolcezza e rispetto a una professione che mi consente di aiutare le persone.

Mi ha insegnato ad avere cura di me stessa, a riconoscere quando fermarmi, quando respirare e quando ritrovare il mio centro.  Soprattutto, mi ha mostrato come poter essere di sostegno agli altri senza perdermi, anzi, comprendendo che solo coltivando il mio benessere posso essere ancora più utile.

A questo proposito, mi piace ricordare due sue frasi:

“Non c’è vera guarigione senza un cambiamento di atteggiamento, senza pace dell’anima e senza una sensazione di gioia interiore.”

“Il compito più alto di ogni uomo è quello di diventare sé stesso.”

Con queste parole evidenzia chiaramente come il cambiamento interiore, l’allineamento con ciò che siamo nel profondo e la riconquista della serenità e della gioia, siano condizioni indispensabili perché il nostro benessere sia autentico e duraturo. Solo riconoscendo e vivendo la nostra unicità, liberi da condizionamenti e paure, possiamo essere davvero in armonia con noi stessi e con il mondo. È un richiamo profondo all’autenticità e alla coerenza con la propria anima.

Grazie, dottor Bach, per averci indicato la via della semplicità, della consapevolezza e dell’amore. Un’eredità preziosa, che ogni giorno continua a portare luce nella vita di chi sceglie di accoglierla.

Barbara Rossi BFRP